domenica 5 agosto 2018

Capitelli limenesi



Capitelli limenesi

Testimonianze di fede nella devozione popolare, agosto 2018

di Bruno Trevellin





In occasione dell’annuale sagra dell’Assunta la parrocchia di Limena ha allestito una mostra sui capitelli presenti nel territorio comunale, in area pubblica o privata. Per una cinquantina di questi è stata predisposta una scheda informativa, raccogliendo testimonianze orali delle persone coinvolte nella costruzione del capitello o informazioni da testi pubblicati.

Ce ne sono di antichi (il più antico ancora esistente risale al 1903), ma anche di recenti (quello del quartiere Arcobaleno è del 1997, quello di via Magarotto del 2003), a testimonianza di un sentimento religioso ben vivo tra la nostra gente.

I più numerosi sono quelli dedicati alla Beata Vergine Maria e a sant’Antonio.

La maggior parte sono ex voto. Spesso le storie che li hanno generati sono veramente belle e straordinarie.

Le foto e le schede dei capitelli segnalati sono raccolte in un apposito catalogo che si può trovare in parrocchia o alla mostra.

La mostra è allestita presso l’oratorio ed è visitabile fino al 10 agosto.



Il capitello dei barcaroli e delle lavandaie

Tra i capitelli limenesi segnalo in particolare quello della Beata Vergine Maria in via Matteotti (proprio vicino alla piazza), che viene ricordato come il capitello dei barcaroli e delle lavandaie di Limena che proprio in quel tratto di Brentella partivano con i burci, gli uomini, o scendevano la scalinata di trachite per lavare i panni, le donne, e che spesso si fermavano per una preghiera proprio di fronte a quel loro capitello. Il capitello oggi è incastonato nel muro perimetrale di una vecchia azienda di Limena, come volle l’allora proprietario (agli inizi degli anni ‘60), in segno di rispetto.

  


(Capitello mariano dei barcaioli e delle lavandaie, via Matteotti)



Alcuni dei capitelli esposti alla mostra


(foto di alcuni capitelli esposti alla mostra)



Esempi di capitelli in area privata



Capitello mariano in via Camerini, su giardino di Giovanni Rizzetto. Realizzato dallo stesso proprietario nel 2014 con materiale di recupero, la Madonna venne donata da un cugino monaco in Santa Giustina di Padova e collocata con cerimonia solenne nel capitello inaugurato da don Luciano Rizzetto. Il capitello ha un moderno impianto di illuminazione e un apposito impianto di trasmissione sonora del rosario. Le famiglie del vicinato a maggio vi recitano il rosario.






Capitello mariano in via Camerini, su giardino di Antonio Rizzetto, rivolto verso la strada comunale, realizzato come ex voto nel 1992 dallo stesso proprietario.



Capitello della Sacra Famiglia su via Ponterotto (direzione Villafranca) all’altezza della rampa che scende verso le abitazioni delle famiglie Carraro, in sostituzione di un precedente capitello mariano.




Capitello mariano in via Ceresara su giardino delle famiglie Trevellin. Realizzato da Amedeo Trevellin come ex-voto nel 1993 con sassi bianchi d’Istria e pietre disposte ad arco. 

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