Libri per le vacanze
(consigliati dal prof. per la futura seconda A)
di Bruno
Trevellin, docente
“Chi non legge, a 70
anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni:
c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava
l’infinito…perché la lettura è un’immortalità all’indietro”. (Umberto Eco)
Questa vuole essere solo una proposta di libri da leggere
durante le vacanze, ma ognuno è libero di leggere ciò che più gli piace. Alcuni sono più impegnativi di
altri, ovviamente. Sono proposti senza un ordine particolare, non è una graduatoria.
L’IMPORTANZA DEL LIBRO CARTACEO – “La lettura è al centro
dell’educazione, della cultura, dell’identità e dell’avventura – afferma Kornel
Kossuth, docente inglese, alla rivista Prep Magazine – Purtroppo, oggi, la scuola
non mette al centro dei suoi progetti educativi la lettura”. La docente
sottolinea un ulteriore ostacolo, dovuto all’avvento della digitalizzazione
negli istituti. “In questa età digitalizzata, molte scuole stanno andando nella
direzione di abolire istituzioni antiquate e superflue come i libri, optando
per la biblioteca digitale, dove non si è proprietari di un testo, ma lo si
prende soltanto in prestito. E’una follia. La sensazione della carta è di
vitale importanza per l’esperienza di un libro, ed è stato inoltre dimostrato
come la gente dimentichi i contenuti letti sugli schermi più velocemente rispetto
alle informazioni apprese su supporti cartacei. Leggere libri deve essere parte
integrante della giornata scolastica e del programma di studi".
(da: http://libreriamo.it/scuola/la-lettura/31
maggio 2016)
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