L’uomo che piantava gli
alberi, di Jean Giono
“Troverai più nei boschi che nei libri,
gli alberi e le rocce ti insegnano cose
che nessun maestro ti dirà”
(san Bernardo di Chiaravalle, sec. XI)
Attività di scrittura per la classe
A-Questionario per comprendere meglio la vicenda narrata e per riflettere
sul testo
- Dove è ambientato il racconto di Jean Giono? In che periodo si svolge la vicenda narrata?
- Chi è il narratore? Che tipo di persona è?
- Come
viene presentato dal narratore il pastore Elzeard Bouffier?
- Come
viene descritta la sua casa?
- Come
vengono descritti gli abitanti di quei villaggi?
- Cosa
fa il pastore con le ghiande raccolte?
- Perché
Elzeard Bouffier era andato a vivere in montagna?
- In
cosa il narratore si sente simile al pastore?
- A
quale guerra partecipa il narratore? Cosa dice di quella guerra?
- Perché il pastore si trasforma in apicoltore?
- Perché
il narratore dice che “gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio
in altri campi oltre alla distruzione”? (p. 31)
- “Il processo aveva l’aria, d’altra parte, di funzionare a catena”. Cosa intende con questa frase il narratore? (p. 31-32)
- In
cosa poteva consistere “lo sconforto” di Elzeard? (p. 33)
- Perché
il pastore a un certo punto si costruisce una casupola?
- Perché
la foresta viene messa “sotto la tutela dello Stato”?
- Perché
il vecchio Elzeard viene definito “un atleta di Dio”? (p. 36)
- Perché
l’opera di Ezeard corre un grave pericolo durante la guerra del ’39?
- Come
il narratore ritrova il villaggio di Vergons e tutta la zona vicina nel 1945?
(p. 37-40)
- Perché
verso la fine il narratore dice che, malgrado tutto, la condizione umana è
“ammirevole”?
- “Ha
trovato un bel modo di essere felice”. Cosa intende dire con queste parole il
capitano forestale? (p. 36)
- “Elzeard Bouffier è morto serenamente nel 1947, all’ospizio di Banon”. Cosa vuole dirci con questa frase finale il narratore?
- Secondo
te, si tratta di un racconto tratto da una storia vera?
- Ti
sono parse interessanti e utili le illustrazioni di Simona Mulazzani che
accompagnano le pagine del testo?
B-Rielaborazione del racconto, scrivendolo dal punto di vista di Elzeard
Bouffier (immaginare che sia lui a incontrare il giovane escursionista e che
sia lui a spiegargli come vive e cosa fa su in montagna).
Dividi il racconto nei
seguente capitoli:
I-L’escursione (fino a pag. 17)
II-L’incontro con Elzeard (pag. 17-21)
III-Le ghiande (pag. 21-28)
IV-Il secondo incontro con Elzeard (pag. 29-33)
V-La guardia forestale (pag. 33-36)
VI-L’ultimo incontro con Elzeard (pag. 37-41)
C-Rielaborazione del racconto sotto forma di diario
Immagina
di essere tu l’escursionista e di tenere un diario personale in cui scrivi dei tuoi
incontri con Elzeard e di ciò che vedi in quei villaggi di montagna all’inizio
e dopo il lavoro dell’uomo che piantava gli alberi
D-Rielaborazione del racconto di Jean Giono sotto forma di graphic novel (puoi mantenere la
suddivisione in capitoli indicata al punto B)
(questionario e
proposte di attività elaborati dal docente, prof. Bruno Trevellin, marzo 2020)
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